LA NOSTRA STORIA
Diana 2.0 nasce come volano per la valorizzazione di produzioni artigianali della famiglia DIANA, il cui capostipite “Nonno Tammaro” (classe 33), ha dedicato la sua vita all’agricoltura ed in particolar modo alla produzione di pomodoro fresco, cercando insieme al figlio Andrea l’innovazione varietale ma che mantenga il gusto tipico dei classici pomodori. 2.0 perché la seconda generazione di Tammaro Diana, giovane agronomo, decide di ottimizzare le produzioni aziendali in chiave di innovazione e sostenibilità ambientale, economica e sociale, puntando e dedicandosi allo sviluppo di trasformati di pomodoro artigianali.
Il tutto è reso possibile da una ricerca costante di varietà di produzione agricole che portino un Plus in termini di sapore e sostenibilità.
Le nostre produzioni si basano sulla cura completa della filiera del pomodoro; infatti, coltiviamo pomodoro da più di 40 anni. Ci siamo sempre contraddistinti nella ricerca di pratiche agricole sostenibili economicamente ed a livello ambientale.
Da circa 15 anni siamo in costante contatto con le maggiori aziende sementiere nazionali ed internazionali per la ricerca, lo sviluppo e la selezione delle migliori varietà di pomodoro tondo, lungo e pomodorino con le caratteristiche che più rientrano nei nostri valori.
Ci prendiamo cura dei nostri pomodori prima ancora che nascono, infatti, seguiamo con molta attenzione la fase vivaistica in particolare la fase di germinazione delle piante. Ci prendiamo cura e le coccoliamo stando attenti a farle sviluppare nelle migliori temperature possibili, le curiamo una ad una come se fossero nostri figli ; infatti, tutte le operazioni vivaistiche post germinazione sono fatte esclusivamente a mano per dare maggior cura e attenzione ad ogni singola pianta.
Una volta in campo, applichiamo le tecniche agronomiche negli anni selezionate per fare sì che crescano nel migliore dei modi ma con un occhio di riguardo all’impatto ambientale di tutta la coltivazione, utilizzando perlopiù concimi ed ammendanti di origine naturale.
Per noi la chimica viene utilizzato solo se strettamente necessario.